Calciomercato, per Bruno Alves lo Zenit rifiuta Krasic e chiede Pepe

Continuano i rumors di mercato che vorrebbero la Juventus sempre più vicina al difensore portoghese dello Zenit, Bruno Alves. A parlare, ieri, è stato il padre/agente del calciatore, Ahamed Washington. “Mio figlio poteva andare alla Juventus già un anno fa. L’ipotesi è valida e piace tutt’ora. Se Zenit e Juve si metteranno d’accordo, Bruno a Torino si trasferirebbe volentieri. In Russia, nell’ultimo periodo, non è sempre stato impiegato come titolare. Vuole giocare in un grandissimo club e la maglia bianconera sarebbe un’opportunità importante. Vediamo cosa succede ad agosto…”, le parole del padre di Alves riportate da ‘Tuttosport’. Al momento il calciatore è concentrato sulla semifinale di un Europeo fin qui disputato molto bene: “Bruno è concentrato sull’Europeo, fin qui ha giocato ottime partite, mostrando una forma invidiabile. Contro la Spagna sarà una semifinale dura, ma la nostra Nazionale è cresciuta partita dopo partita ed è molto più esperta di qualche anno fa: sono convinto che abbia tutto per conquistare la finale”, ha continuato il padre di Alves.\r\n\r\nMa a che punto è la trattativa tra le parti? Secondo ‘Tuttosport’ di oggi, Antonio Conte avrebbe dato il benestare all’acquisto del portoghese, che corrisponde alle caratteristiche del centrale prediletto dal tecnico pugliese. Manca ancora l’accordo sulle cifre: lo Zenit che lo pagò 22 milioni dal Porto vuole cederlo a titolo definitivo e non vuole sentir parlare di prestito. La soluzione migliore è rappresentata da uno scambio: secondo ‘La Stampa’ sarebbe stato proposto Milos Krasic, ma la soluzione non entusiasma né il club russo né l’ala serba. L’unico che Spalletti accoglierebbe a braccia aperte è Simone Pepe, che pare abbia anche dato il suo assenso al trasferimento (ne guadagnerebbe sensibilmente in ingaggio). Per conoscere l’esito della trattativa, però, occorrerà attendere almeno la fine degli Europei: nel frattempo i bianconeri si cautelano portando avanti il discorso con Salvatore Bocchetti, pronto a ritornare in Italia dopo l’esperienza al Rubin Kazan. In discesa le quotazioni di Davide Astori, stazionarie quelle di Federico Peluso e Sokratis Papastathopoulos.