L’infortunio di Quagliarella stravolge i piani della Vecchia Signora, al di là delle dichiarazioni di facciata di Andrea Agnelli. Se l’obiettivo era quello di puntare solo su rinforzi low cost per completare la rosa, oggi il club bianconero si trova costretto a fare almeno un investimento importante. E non avendo denaro cash da spendere si pensa per prima cosa a vendere un paio di elementi dell’attuale rosa per fare cass. Nel summit in programma oggi in corso Galileo Ferraris tra il presidente, l’amministratore delegato e direttore sportivo Giuseppe Marotta e il coordinatore dell’area tecnica Fabio Paratici non si parlerà soltanto di acquisti. Si parlerà, dunque, anche di cessioni: si parte da Mohammed Sissoko, chiuso dalla concorrenza di Alberto Aquilani, Claudio Marchisio e Felipe Melo. La sua cessione poterà nelle casse della società bianconera circa 8-10 milioni di euro. Rifiutate le proposte di Genoa e Fiorentina, come riporta oggi ‘Tuttosport’ si continua a discutere con gli emissari del Wolfsburg e dello Schalke 04. In partenza anche Marco Motta, in un probabile scambio con il Siviglia per Abdoulay Konko.\r\nTra i probabili partenti, anche Zdenek Grygera (ha offerte dall’estero, principalmente da club olandesi) e Nicola Legrottaglie (piace al Bari), ma da queste due cessioni ci sarebbe davvero poco da incassare.\r\nL’altro elemento con le valigie pronte è Amauri. Avrebbe dovuto lasciare la Vecchia Signora a giugno, ma il suo “sacrificio” immediato potrebbe portare nelle casse altri 10 milioni utili per arrivare ad un top player (Pazzini o Gilardino). Per l’italo-brasiliano è ancora viva l’ipotesi Fiorentina, ma indiscrezioni raccolte da ‘Tuttosport’ parlano di un rinvigorito interesse del Milan.