Uno dei nodi che la nuova Juventus dovrà sciogliere è quello relativo al terzino destro. E’ in corso con il Barcellona la trattativa per il riscatto di Martin Caceres, ma le cose sembrano andare per le lunghe (c’è una differenza di 4 milioni di euro tra domanda e offerta) e neanche uno scambio Caceres-Poulsen sembra garantire la chiave di volta in grado di sbrogliare la matassa. Ecco perché Beppe Marotta sta pensando a Marco Motta (classe 1986), terzino giallorosso in compro­prietà tra la Roma e l’Udinese.\r\nanche la sua situazione contrattuale, però, non è delle più semplici. Il terzino di spinta è in comproprietà tra l’Udinese e i giallorossi che nel 2009 ne hanno riscat­tato metà cartellino per 3,5 milioni di euro. Quest’anno, poi, Motta è finito praticamente ai margini della rosa, poiché Ranieri gli ha preferito sempre Cassetti ed è chiaro che il il 24enne abbia voglia di giocarsi le sue carte da titolare altrove. A favore dell’operazione potrebbe giocare l’intreccio di un’altra comproprietà, quella di Burdisso con l’Inter. La priorità è il riscatto del difensore argentino ed è lì che i giallorossi concentreranno le proprie risorse. A quel punto,  la Roma per monetizzare potrebbe riscattare l’intero cartellino di Motta per venderlo poi alla Juventus per una cifra attorno ai 7-8 milioni di euro.