Calciomercato Juve: Jovetic sempre più vicino. Della Valle conferma: “Poche possibilità che rimanga”

jovetic-juventus-hdStevan Jovetic sempre più lontano da Firenze e dalla Fiorentina. Dopo cinque stagioni l’attaccante montenegrino saluterà certamente il capoluogo toscano. La conferma arriva anche dalle parole del patron viola Andrea Della Valle che dovrà, a malincuore, lasciar partire il suo fuoriclasse.\r\n

“Il futuro di Jovetic è nelle sue mani. È vero, non ci sono tante possibilità che resti alla Fiorentina”.

\r\nPiù che per volontà propria la dirigenza viola lascerà partire Jovetic rispettando la parola data:\r\n

“Se vuole guardare altrove ha la mia promessa di un anno fa, è libero di farlo. Deve capire e valutare lui, certo io mi auguro che rimanga ancora qui, ma se scegliesse qualcosa di diverso è assolutamente da capire, finora è stato davvero molto corretto”.

\r\nLa scelta di Jovetic è peraltro comprensibile e coerente. Lui a Firenze sta bene e questi cinque anni in maglia viola lo hanno consacrato come uno dei migliori talenti europei. Dal Montenegro deciderà, insieme al suo procuratore, il proprio futuro. Jovetic ama il nostro paese e vorrebbe rimanere in Italia vestendo la maglia di un top-team. Non che la Fiorentina non lo sia, anzi, ma la mancata qualificazione alla Champions League ha fugato ogni dubbio. La Fiorentina ha un grande progetto per il futuro e già quest’anno ha dimostrato di poter competere ad alti livelli compiendo passi da gigante, ma Jovetic vuole tornare ad essere protagonista in Europa nella massima competizione continentale. Su di lui, come è noto, ci sono tante squadre. In Italia la Juve è la squadra più interessata e forse il team che piace di più a Jo-Jo. Su di lui anche il Napoli. All’estero piace molto in Inghilterra e ci sarà da combattere la concorrenza dell’Arsenal su tutti. Andrea Della Valle non si sbottona:\r\n

“Non parlo di cifre, così come non parlo di singole squadre, Juve, Manchester, Liverpool, per noi è uguale. Se andasse via, tanto dispiacere, ma poi si guarderebbe a una risorsa importante da reinvestire. L’assenza di Jovetic si può colmare, a un’uscita importante corrisponderà un’entrata importante”.

\r\nJo-Jo sembra davvero vicino a vestire la maglia della Juve. Gli “sherpa” bianconeri e il procuratore del giocatore Ramadani si sono nuovamente incontrati e lo sottolinea la Gazzetta dello Sport che scrive:\r\n

“Tornando all’incrocio milanese di ieri, Ramadani e Paratici hanno poco altro da dirsi. L’eventuale accordo contrattuale fra le parti è scontato, col via libero definitivo sarebbe un attimo firmare e depositare. Già lo scorso agosto si andò a un passo dall’aprire un tavolo ufficiale fra viola e bianconeri. Ma i tempi allora non erano maturi, e i Della Valle in particolare mostrarono forza e solidità societaria nel dire no a una cessione impossibile da rimediare a pochi giorni dalla fine del mercato estivo, e con Jovetic appena eletto centro di gravità del nuovo corso viola. Gli stessi Della Valle, che a gennaio hanno irrobustito l’attacco con Pepito Rossi, sono però uomini di parola e l’anno scorso garantirono al ragazzo che dopo un’altra stagione avrebbe avuto la possibilità di decidere da solo del suo futuro. Naturalmente dietro pagamento adeguato all’età e al talento dell’attaccante”.

\r\nLa valutazione di Jovetic non è cambiata e la Fiorentina lo cederà a chi metterà sul tappeto 30 milioni di euro. La Juve non è disposta a sborsare solo cash per il montenegrino e allora è pronta da tempo a lusingare i viola con soldi e importanti contropartite. I nomi sono quelli che girano da tempo: si tratta di Giovinco, Quagliarella, Matri e Isla. Pare che una delle proposte da Marotta e Paratici veda sul piatto 8-10 milioni più Quagliarella (graditissimo al tecnico Montella)e Isla. In ballo anche il nome di Marrone che piace molto a Pradè e Macia, ma la Juve lo ritiene incedibile. In ogni caso, la trattativa per portare Jo-Jo a Torino sta prendendo sempre più corpo e la Juve è decisa a pigiare sull’acceleratore convinta che l’offerta fatta possa far vacillare i viola e convinta, soprattutto, della volontà del giocatore di vestire la maglia della Juve.