Calciomercato Juve estate 2017: ritocchi a centrocampo e attacco

Subito dopo la firma del rinnovo di Allegri, ci sarà un vertice di calciomercato in casa Juve: chi può arrivare in base alle richieste del tecnico

Calciomercato Juve: sarà un’estate 2017 molto calda per il club bianconero dopo la seconda finale di Champions persa in tre anni. Secondo ‘Tuttosport’, quella che è appena iniziata sarà la settimana di Federico Bernardeschi. Il giovane attaccante viola deve decidere se accettare la proposta di rinnovo della Fiorentina oppure se cambiare aria. Su di lui ci sono innanzitutto Juventus, Inter e Chelsea, ma pare che il suo gradimento sia per la Vecchia Signora. Per la Juve sarà molto difficile trattare con i Della Valle, ma nel caso pare si possa inserire nella trattativa il venezuelano Tomas Rincon come parziale contropartita, oltre ad un assegno da almeno 40 milioni di euro.

Secondo il Corriere dello Sport, per la fascia sinistra è sempre caldo Dougals Costa: il brasiliano è meno costoso di Angel Di Maria, ma occhio anche a Lemar del Monaco, un profilo che il diesse Paratici segue da molto tempo. A centrocampo, Nemanja Matic è il preferito di Allegri, ma Conte fa catenaccio. È per questo che negli ultimi giorni sono salite le quotazioni del 23enne Fabinho, anch’egli del Monaco e del tedesco Emre Can. Sponsorizzato da Khedira, il 23enne del Liverpool ha il contratto in scadenza nel 2018.

Calciomercato Juve: manca la ciliegina

L’obiettivo è quello di aumentare la qualità delle alternative di Khedira, Marchisio e Pjanic. La suggestione è rappresentata da Andres Iniesta, che potrebbe lasciare il Barcellona a 33 anni. Allegri chiede però muscoli, per compensare quanto perso con la cessione di Paul Pogba al Manchester United. Si parla sempre di Corentin Tolisso, messo nel mirino anche dalle due milanesi, e Steven N’Zonzi del Siviglia. La sessione del mercato estivo 2017 deve ancora iniziare ufficialmente, ma la Juve viene inserita in tantissime operazioni. La certezza è che stavolta Marotta e Paratici non possono sbagliare: serve la ciliegina sulla torta, altrimenti la Champions rimarrà una chimera.