Bruno: “Bonucci da prendere a pugni in faccia, così non protesta più”

Pasquale Bruno, ex difensore di Torino e Juventus, interviene a gamba tesa su Leonardo Bonucci. Intervistato da ‘Tuttomercatoweb’, l’ex calciatore noto per essere stato sempre molto poco tenero con gli attaccanti che marcava di volta in volta, usa parole molto pesanti: “Durante Juve-Toro – esordisce – vedere Bonucci protestare mi ha fatto pensare. Vederlo così tanto eccitato, pronto a protestare sempre, mi ha fatto immaginare Pasquale Bruno nel tunnel che dà un pugno in faccia a Bonucci, gli spacca il labbro con cinque punti di sutura e così non parla per cinque mesi. E’ insopportabile per il suo comportamento”.\r\n\r\nContinuando, nell’intervista Bruno ammette di essere stato un calciatore antipatico agli avversari e al contempo ai direttori di gara, ma Bonucci proprio non lo tollera e anzi lascia intendere che gli arbitri sono troppo indulgenti nei suoi confronti:\r\n

Io ero antipatico, forse il peggiore di tutti, ma davo tanto e protestavo poco. Mi dà fastidio e prendo come esempio il rigore dato contro il Bologna per un fallo su Morata. Mentre i giocatori del Bologna protestavano, arriva Bonucci a dire all’arbitro che era rigore. Non esiste. Fossi stato un giocatore del Bologna mi sarei fatto cacciare subito. Gli avrei dato un pugno, è insopportabile il suo comportamento. Anche Rocchi nell’ultima partita quando lo ha ammonito gli ha detto ‘non iniziare a protestare’, quindi – conclude – anche loro lo sanno che protesta ma non fanno niente.