Braida: “Rispetto Agnelli ma il mercato non l’ho capito”

Il popolare comico Beppe Braida, grande tifoso juventino, è intervenuto ai microfoni di “Tutti pazzi per la Juve“, programma radiofonico di grande successo in onda a Roma su RADIO POWER STATION. L’ex comico di Zelig, nelel sue vesti di tifoso doc ha sollevato qualche dubbio sulla campagna acquisti condotta da Beppe Marotta.\r\n\r\nCaro Beppe, poco più di due settimane fa c’è stata una bella vittoria col Milan, te l’aspettavi?\r\n”Grazie a Dio, è stata una stupenda vittoria, ti dico inaspettata, perchè non pensavo che arrivasse, però sono molto contento, soprattutto perchè è cambiata finalmente la mentalità, e questo mi piace molto.”\r\n\r\nRecentemente abbiamo avuto ospite Paolo Bergamo, l’arbitro del gol de’ Turone. Ma secondo te quella rete era regolare?\r\n”(ride) Posso non rispondere? Posso avere la facoltà di non rispondere? Mia madre è romana e ha il sangue giallorosso nelle vene, quindi…”\r\n\r\nAh, allora sei perdonato. Qual’era il tuo pronostico per Juventus-Roma?\r\n\r\n”Sono rimasto sul cauto e avevo previsto un pareggio, anche perchè la Roma mi spaventava molto, essendo forte e con meno problemi di infortuni rispetto a noi.”\r\n\r\nCe lo fai uno dei tuoi TG? Sembra che a Napoli siano state ritrovate 10.000 telefonate di Meani…\r\n”(ride) No, dai, basta con questa storia, sono perseguitato dall’ “Attentato!”, preferisco lasciare perdere. Comunque, tornando alla partita con la Roma, la squadra giallorossa gioca un bel calcio, ha avuto i suoi problemi ma si sta riprendendo alla grande. Per quanto riguarda noi, invece, anche se è cambiata la mentalità, siamo comunque decimati da numerosissimi infortuni, e ci mancano troppo pedine importanti, tipo Krasic.”\r\n\r\nL’anno scorso il nostro slogan (che tu condividevi) era “Blanc torna al Tour de France”, quest’anno è ancora alla Juve, ma è stato quasi messo in un angolino, ed è cambiata quasi tutta la dirigenza. Come ti sembra la nuova Juventus?\r\n”Massimo rispetto per Andrea Agnelli, per il suo cognome e per la storia che lo lega alla Juve, ma ci sono diversi acquisti di cui non ho capito il criterio per cui sono stati comprati. Traorè, per esempio, quasi non sapevo nemmeno che volto avesse. Rinaudo poi è arrivato alla Juve e dopo nemmeno un mese è stato operato!!! Caceres rimandato in Spagna per prendere Motta, roba da non credere! Secondo me, sono tutti acquisti da Sampdoria, Udinese e non da una Juve che deve tornare grande. Per me è stata fatta una campagna acquisti molto dubbiosa.”\r\n\r\nDa qui a fine anno, cosa ti aspetti quindi dalla Juventus?\r\n”Guarda, dell’Europa League non interessa nulla a nessuno, non è una competizione prestigiosa, quindi prima usciamo, meglio è. Invece in campionato, potremmo riuscire anche ad arrivare terzi, sperando che a Gennaio ci sia qualche movimento importante. Se fai uno stadio di proprietà, e non ci metti a giocare campioni, ma chi ci va? Berlusconi su questo insegna, anche per esempio con l’operazione Ronaldinho, che ha scaldato l’animo dei tifosi e aumentato il merchandising! Siamo sicuramente meglio rispetto all’anno scorso, anche grazie a Mister Delneri, ma abbiamo bisogno di giocatori da Juve! Speriamo che Andrea Angelli intervenga in modo deciso, mettendoci tutta la sua passione.”