Bernardeschi, Firenze si ribella: “Hai già lo stile Juve”

Federico Bernardeschi ancora nel mirino della tifoseria viola: esposto striscione al Franchi, insulti sulla pagina Facebook ufficiale

Federico Bernardeschi è sempre più vicino alla Juventus e per lui l’aria a Firenze è ormai diventata irrespirabile. Dopo lo striscione apparso nei giorni scorsi davanti allo stadio Franchi, i supporters viola hanno nuovamente espresso il loro disappunto per l’imminente trasferimento del numero 10 in bianconero. Ieri Bernardeschi era atteso nel ritiro di Moena, ma come ha comunicato ufficialmente la Fiorentina, il centravanti ha inviato un certificato medico accusando una forte gastroenterite, malessere che lo costringerà a stare a riposo per circa 4 giorni.

Un certificato che è parso ai più “politico”, per evitare magari qualche spiacevole inconveniente con la tifoseria viola nel ritiro. La piazza è in subbuglio a Firenze, poiché si sta letteralmente smobilitando: in queste ore si stanno definendo gli addii di Vecino (Inter) e Kalinic (Milan), dopo quelli già consumati di capitan Gonzalo e Borja Valero. Tra i bersagli preferiti dai tifosi fiorentini, però, c’è proprio Bernardeschi, che andrà ad accasarsi agli acerrimi nemici torinesi: “Mandi il certificato da finto malato… Lo stile Juve hai già incarnato. Coniglio!”, recita uno striscione apparso nella notte davanti al Franchi. Un messaggio che fa eco ai tanti insulti ricevuti in queste ore tramite la pagina Facebook ufficiale.

Intanto, la trattativa tra Fiorentina e Juventus va avanti ad oltranza e i segnali che giungono da Milano sembrano essere incoraggianti per la Signora. Ieri c’è stato un incontro interlocutorio tra la dirigenza bianconera e l’agente Beppe Bozzo. Si è discusso molto dei bonus, perché nell’affare non entreranno contropartite tecniche, anche se in un primo momento si era parlato di Rincon o Sturaro. Secondo le ultime indiscrezioni, si chiuderà a 40 milioni più 8 di bonus. Un investimento simile a quello fatto da Marotta due anni fa per un certo Paulo Dybala del Palermo. Nella speranza che i risultati sul campo siano gli stessi.