L’avvocato napoletano che vuole 1000 euro per ogni tifoso insultato

L’avvocato Angelo Pisani vuole portare la Juventus in tribunale e chiedere 1000 euro per ogni napoletano insultato dai cori dei tifosi bianconeri

Juventus v SSC Napoli - Serie AUn avvocato di Napoli, Angelo Pisani, noto per aver difeso in passato Diego Armando Maradona e attualmente presidente del movimento ‘Noi Consumatori’ vuole portare la Juventus in tribunale. Per quale motivo? Semplice, per i cori di discriminazione territoriale intonati dai tifosi bianconeri durante l’ultimo Juve – Napoli. Direte voi, ma gli stessi cori (che noi abbiamo pubblicamente condannato a più riprese) sono stati intonati prima da interisti e milanisti, l’avvocato avrà fatto causa anche a loro? Assolutamente, no. Non avrebbe fatto notizia.\r\n\r\nMeglio guadagnarsi le prime pagine dei giornali attaccando la Juventus. L’avvocato Pisani, parla sul proprio sito ufficiale di “offese ingiustificabili e vergognose cori e striscioni discriminatori e razzisti, azioni illegali, violenze gratuite e pregiudizievoli contro i cittadini napoletani dai settori del JUVENTUS Stadium con condotta antisportiva e responsabilità oggettiva della società bianconera, che almeno in tribunale deve rispondere adeguatamente per gli inqualificabili gesti e vergognosa moda dei suoi supporter”.\r\n\r\nAnziché essere la Juventus a chiedere i danni al Napoli perché i tifosi partenopei – che hanno devastato per il terzo anno di fila lo Juventus Stadium rompendo bagni, rubinetti e quant’altro – l’avvocato Pisani sostiene che chiederà “per tutti i danni personali, all’immagine, esistenziali ed il buon nome dei tifosi napoletani, calcolato in via equitativa almeno in 1000,00 euro per ogni partenopeo offeso e danneggiato dall’inqualificabile tifoseria bianconera”. \r\n\r\nUna genialata, insomma, che non porterà a nulla se non al suo momento di notorietà per l’avvocato, che chiaramente sarà ora innalzato a vessillo dell’antijuventinità. Le possibilità che la sua battaglia in tribunale sia vinta? Meno di zero. Auguri.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati