Andrea Agnelli ospite di Calcio GP fa un appello ai tifosi e ai siti Web: “Stiamo uniti”

A sorpresa, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, è intervenuto durante il convegno “La Juventus ieri, oggi e domani” organizzato dal settimanale Calcio GP, diretto da Giancarlo Padovan. Giunto in sala come l’ultimo dei tifosi bianconeri, il presidente ha effettuato un intervento fuori scaletta, nel quale si è rivolto ai tifosi e in particolar modo alle community Web. Agnelli ha fatto il bilancio annuale della sua presidenza, affermando che la prima cosa che risalta leggendo i siti Web dedicati alla Juventus (perché questa dirigenza, e lo stesso numero uno, leggono molto i nostri siti) è la mancanza di unione, di intenti, di valori. Riportiamo di seguito il video realizzato dagli Ju29ro e il testo integrale dell’intervento così come pubblicato sul forum Vecchiasignora.com.\r\n\r\n[youtube width=”540″ height=”340″]http://www.youtube.com/watch?v=cS-vUH2KZKM[/youtube]\r\n

Quello che io ho percepito in questo primo anno di Juventus è la disgregazione che c’è nel mondo della juventus e questo non ci aiuta.\r\nLa nostra forza era l’unità nella tifoseria mentre adesso siamo divisi in varie fazioni.\r\nNoi abbiamo trovato una situazione difficile e complicata soprattutto nella rosa.\r\nHo guardato quello che aveva trovato la “vecchia” dirigenza quando è subentrata ed ho visto che c’era un gruppo di 6/7 giocatori validissimi e loro sono stati bravi a conservare.\r\nNoi in ritiro appena arrivati avevamo 25 giocatori e quanti di quelli ce ne sono oggi? 7 al massimo 8!\r\nQuando sono subentrato io avevo visto le difficoltà che c’erano e infatti le sto affrontando perchè allo juventino interessa vincere, tutto il resto non conta.\r\nNoi siamo attenti a tutto quello che succede intorno alla Juventus e monitoriamo la rete; a questo proposito devo dire che l’altro giorno ho visto un video che ha strumentalizzato completamente le mie parole, estrapolandole a proprio piacimento.\r\nHo visto: “Andrea ha detto a settembre sicuramente e poi a ottobre ha corretto con eventualmente”.\r\nQuesto è diffondere in modo scorretto in rete il pensiero di una persona che in un anno ha cambiato idea, si può fare… però ragazzi se facciamo così ci mettiamo in difficoltà da soli non ci aiutiamo senz’altro.\r\nNel 2006 io ho avuto modo e l’ho ricordato ancora oggi, non possiamo tornare indietro nel tempo. Ci sono stati dei passaggi e ora siamo nel 2011, in un altro mondo. “Se avessimo fatto” è un esercizio interessante, però ci porterà da nessuna parte. Noi siamo attenti. Ma io trovo personalmente abbastanza sterile l’esercizio di urlare ai quattro venti tutti i giorni qualcosa in cui credo e che ho avuto modo di dichiarare. Ma poi finisce. Ci sono delle strategie che portano avanti in questo caso i colleghi dell’avvocato Galasso. Possono essere strategie che si riveleranno vincenti o non vincenti. Ma quello che vi posso dire che quello che noi portiamo avanti lo portiamo avanti per vincere. Questo è garantito.\r\nCi sono tantissime persone che stanno lavorando seriamente per il futuro della Juventus e sapevamo benissimo che quest’anno sarebbe stato un anno difficile e della passione ma l’anno prossimo sarà quello che ci metterà alla prova.\r\nAndare allo stadio e sentire la squadra contestata fin dal riscaldamento non è affatto divertente, come pensate che che stiano questi ragazzi, non dovremo volere tutti il bene della Juventus?\r\nMagari poi, a consuntivo, possiamo anche contestare ma vedere che la passione migliore l’abbiamo quando andiamo in trasferta credo non vada affatto bene.\r\nVoi dovete farlo non per Andrea, dovete aiutare la squadra.\r\nQuando io,Pavel e Alessandro siamo entrati entrati nelo stadio nuovo per la firma del Capitano abbiamo pensato che uno stadio così, tutto nostro con la nostra gente dalla nostra parte ci porterà almeno 10 punti in più.\r\nSappiatelo che la contestazione a prescindere crea solo complicazioni, dobbiamo volere tutti il bene della Juventus che è la cosa più importante.\r\nNon esistono gruppi o sottogruppi esiste solo la JUventus, una unità d’intenti…la Juventus è unica per tutti.\r\nChiudo ringraziandovi per questo incontro visto che avere il confronto credo sia molto costruttivo, lo dico anche ai miei collaboratori, e sappiate che NOI ci prendiamo sempre le nostre responsabilità.