Andrea Agnelli: “Calciopoli? Qualcosa di veramente ridicolo”

“È una parte della nostra identità che dovrà essere chiarita al più presto. In questi anni abbiamo abusato della pazienza dei nostri tifosi, ora dobbiamo ancora aspettare le decisioni della giustizia ordinaria. Certo, se si riuscisse ad accelerarla….”. Andrea Agnelli, ospite dei deputati del club Juventus Parlamento, ha risposto così a chi lo stimolava sulle vicende degli scudetti 2004-2005 e 2005-2006. “In cuor mio tutti sanno cosa penso di Calciopoli, e cioè che è stato un procedimento ridicolo. I legali mi hanno detto che non sono riusciti nemmeno a leggere tutte le carte”.\r\n\r\nDEL PIERO E I RINFORZI\r\n“Le condizioni per fare bene ci sono, e lotteremo per vincere. Abbiamo una squadra composta da giocatori forti, i più forti, ed il mio principio è di spingerli a fare sempre meglio. Detto questo, se a gennaio ci saranno delle opportunità di mercato importanti le coglieremo di certo, perchè il rinnovamento è continuo. Del Piero? Il capitano ha la mia massima, stima e ammirazione e tra l’altro, ci lega un’amicizia vera. A novembre, Alex ha compiuto 36 anni, e tra qualche mese valuteremo insieme il futuro, confrontando le sue esigenze e quelle commerciali della Juve”.\r\n\r\nVINCERE PRESTO\r\n“È stato un periodo poco felice della nostra storia, e di certo non ricorderemo con piacere lo scorso campionato. Ho voluto puntare forte su Marotta, e insieme, abbiamo accettato la sfida importante di riportare la Juve nel posto che le compete”.