Amauri: il mondiale è ormai un’utopia

ITALIA-FÚTBOL-SERIE ALa risposta del Vimina­le, sede del Ministero dell’Interno, alla Federcalcio sul caso Amauri è slittata. Nessun fax è arrivato ieri in via Allegri, contrariamente a quanto annunciato due giorni fa. Solo questioni burocratiche però. La sostanza della vicenda non cambia: per il calciatore della Ju­ventus i tempi per poter diventare ita­liano si allungheran­no ulteriormente, di oltre sei mesi. E così la sua possibilità di diventare azzurrabi­le. Per avere chiarimenti sulla mate­ria, sulla quale proprio ad agosto è intervenuta una nuova legge, la Figc aveva chiesto lumi, lunedì scorso, al Ministero dell’Interno. Da allora nessun altro passo è sta­to fatto.\r\nVolendo fare un po’ di calcoli, stando così le cose Amauri dovrebbe attendere fino ad Aprile 2010… Contando un mesetto per l’espletamento delle pratiche sarebbe “convocabile” a partire da Maggio. Non crediamo che Lippi, pur essendo un tipo da pochi scrupoli, a quel punto voglia minare gli equilibri di un gruppo che si è sudato la qualificazione sul campo, anche se di uno che il bianconero ne avrebbe bisogno come il pane. Se guardiamo poi la carta di identità di Amauri, quasi trentenne, possiamo ipotizzare che anche dopo l’avventura in Sud Africa Lippi, o chi per lui, difficilmente lo introdurrà nel nuovo corso azzurro. La nazionale italiana per Amauri è destinata a rimanere un sogno?