Allegri panchina d’oro 2014-2015: battuti Pioli e Sarri

Massimiliano Allegri premiato oggi con la ‘Panchina d’oro 2014-2015’, il riconoscimento che va ogni anno al miglior allenatore della stagione

Massimiliano Allegri premiato oggi con la ‘Panchina d’oro 2014-2015’, il riconoscimento che va ogni anno al miglior allenatore della stagione. Il premio fa dunque riferimento allo scorso campionato, quando Allegri e la sua Juventus hanno sfiorato il ‘triplete’ perdendo la finale di Champions contro il Barcellona. Il tecnico toscano ha ottenuto 27 preferenze su 51 votanti e ha battuto rispettivamente Stefano Pioli (Lazio, 7 preferenze) e Maurizio Sarri (Empoli, ora al Napoli, 4). Non c’è stata dunque storia e il merito, dice lo stesso Allegri, va suddiviso con i giocatori, lo staff e la società:\r\n\r\n“Faccio parte di un gruppo di lavoro – dice ai microfoni di Premium Sport – e queste sono vittorie della squadra e di tutto lo staff. Quando si raggiungono certi obiettivi è perché le componenti remano dalla stessa parte”.\r\n\r\nEsattamente come l’anno scorso, la Juve è ancora in corsa per tutti e tre gli obiettivi, ma non sarà affatto facile confermarsi sia in campionato, sia in coppa Italia, sia in Champions. La Signora è attrezzata per provarci, ma servirà andare oltre il 100% soprattutto per passare il turno contro il Bayern Monaco:\r\n\r\n“Un eventuale scudetto sarebbe una cosa storica e dobbiamo avere ben chiaro il nostro punto d’arrivo finale. Ma attenti al Sassuolo, gioca molto bene e ha già battuto le prime della classe. Bayern? Sarà una bellissima partita, ma loro sono favoriti. Faremo il possibile – continua – per passare il turno, ma non sarà facile”.\r\n

Allegri e gli altri premiati

\r\nNel corso dello stesso evento, sono stati premiati altri tecnici: Stellone ha vinto la panchina d’argento quale miglior allenatore della Serie B dell’anno scorso, battendo Castori e Rastelli. Vivarini del Teramo è risultato il miglior allenatore della Lega Pro, mentre Gianni De Biasi, ct dell’Albania, conquista la ‘Panchina speciale’, per aver portato la nazionale agli Europei.\r\n\r\nMassimiliano Allegri - intervista