Allegri: “Basta, con l’Inter vinto meritatamente e sul futuro…”

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Juventus, seconda trasferta consecutiva per i campioni d’Italia

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Juventus, seconda trasferta consecutiva per i campioni d’Italia. Dopo il turn over effettuato contro il Crotone, domani sera al Sant’Elia il tecnico toscano schiererà la formazione migliore, anche se davanti ai giornalisti non si sbilancia.

“Devo vedere l’allenamento di oggi – le parole riportate da ‘Sportmediaset’ – , ci saranno dei cambi perché stanno tutti bene e così avrò la possibilità di fare recuperare qualcuno. Anche perché domani affrontiamo il Cagliari che in casa sta tenendo un ritmo importante. Sono una squadra veloce, in casa come da tradizione ha sempre fatto grandi risultati. È per noi una partita importante, è un momento delicato della stagione. Bisogna continuare a cercare di vincere per mantenere a distanza Roma e Napoli. Oltretutto quest’anno non abbiamo mai vinto 5 partite di fila, quindi questo è un altro obiettivo”.

Il dubbio principale è a centrocampo: Marchisio si gioca una maglia con Khedira per affiancare Pjanic.

“Claudio ieri ha fatto l’allenamento con la squadra – continua Allegri – , è andato meglio. Oggi valuterò, perché anche l’ultima volta stava andando bene, poi ha avuto un problema alla schiena, quindi oggi dovrò valutare lui, Khedira, lo stesso Pjanic che è uscito mercoledì con una botta. Rincon ha fatto una buona partita, Sturaro è in buona condizione, dovrò valutare oggi chi sta meglio e poi dopo fare la scelta. Domani rientrerà Chiellini, rientrerà Alex Sandro, poi a metà campo devo decidere. Davanti ci saranno Higuain e Dybala. Poi credo rientri Cuadrado. A sinistra dovrò valutare se far giocare Mandzukic, se far giocare Sturaro o addirittura far giocare Pjaca. Domani dobbiamo essere coscienti della difficoltà della partita e dell’importanza della partita perché a Cagliari è difficile fare risultato. Benatia? Potrebbe anche fare il terzino destro, ma è meglio da centrale. E’ rientrato bene dalla coppa d’Africa, è un’alternativa e potrebbe giocare anche domani. Dani Alves è rientrato dopo tre mesi, ha fatto una buona partita e un buon rientro. Barzagli spero di averlo già contro il Palermo. Neto? Domani gioca Buffon, poi settimana prossima vedremo cosa deciderò”.

Nonostante le rassicurazioni, continuano a circolare voci sul suo futuro lontano dalla Juventus, ma Allegri non ne vuole proprio sentire.

“Come faccio a smentire una cosa mai detta? Sono alla Juve, ho un anno e mezzo di contratto, sto bene, poi a tempo dovuto ci incontreremo con la società perché giustamente bisognerà parlare del futuro. Ma il resto sono solo illazioni scritte o dette. Altre 100 partite con la Juventus? Io spero ce ne siano altre 300 o 400 perché alla Juve sto bene. Ma per il momento sono state dette tante cose e sono solo illazioni. Io ho sempre detto che, se decidessi di andare via, la società sarebbe la prima a saperlo”.

Allegri: “Basta polemiche”

Dopo Juve-Inter, intanto, continuano ad impazzare le polemiche: possibile non si riesca più a smettere? Allegri prova a gettare acqua sul fuoco:

“Dopo una settimana è giusto non parlarne più. Io dico solo che la Juve ha vinto meritatamente una partita contro l’Inter. L’Inter fortunatamente è partita male, altrimenti starebbe lottando con noi per il campionato. Le parole di Elkann? Non commento il pensiero di altre persone. Io dico che una settimana dopo, continuare a fare polemiche sarebbe da sciocchi. Io ribadisco che fortunatamente per noi l’Inter è partita male. Domenica è stata una grande partita, una bella serata di calcio e credo che l’Inter debba vedere il futuro in modo roseo perché ha una squadra importante”, conclude.