Agente Criscito “Perché Bonucci è agli Europei?”

A pochi minuti dalla pubblicazione da parte di Repubblica.it del documento che rivela l’iscrizione nel registro degli indagati per il calcioscommesse di Leonardo Bonucci, a parlare è l’agente di Mimmo Criscito (nonché di Sebastian Giovinco), Andrea D’Amico: “Bonucci, anche lui indagato, farà parte della lista dei convocati per gli Europei, per cui anche Criscito poteva rientrare nelle convocazioni di Prandelli”, spiega ai microfoni di ‘Radio Crc’ il procuratore.

“Il mio assistito è dispiaciuto, rammaricato ma molto sereno perché non ha commesso nessun illecito – ha aggiunto ancora D’Amico -. Ha dovuto rinunciare agli Europei solo perché fotografato. Era in corso un’altra indagine di droga in cui veniva seguita questa persona con cui è stato ripreso Criscito. Si poteva chiedere il perchè Mimmo fosse con questa persona non adesso ma già cinque mesi fa. Gli Europei non glieli restituirà più nessuno. Fossi stato in Prandelli lo avrei portato, perché l’avviso di garanzia non equivale a colpevolezza e poi perché il ragazzo aveva garantito di non aver fatto nulla. Se l’allenatore gli avesse creduto, lo avrebbe dovuto portare. Non ci sono intercettazioni telefoniche, non ci sono testimonianze e sulla base di una fotografia credo sia ingiusto non farlo partecipare agli Europei. Nel momento in cui si decide di lasciare Criscito a casa, equivale a dire che il ragazzo è colpevole. In questo momento occorreva grossa prudenza perchè ad oggi i processi prima di entrare nell’aula di tribunale vengono fatti a livello mediatico. È vero che bisognava tutelare la Nazionale ma bisognava tutelare anche il ragazzo“.